Divorzio all’estero, la guida

DIVORZIO ESTERO - Divorziare all'estero è possibile, ecco come funzionano le varie procedure e quali sono i paesi verso i quali indirizzarsi

Divorzio breve estero

Divorziare all’estero è considerata da molti una scorciatoia per ottenere in tempi rapidi lo scioglimento del vincolo matrimoniale o la cessazione dei suoi effetti civili: il primo se le nozze sono state celebrate in Comune, mentre il secondo qualora siano state celebrate in Chiesa con il rito concordatario.

Come funziona il divorzio breve

Come divorziare in Italia

La legge sul divorzio in Italia prevede che trasccorrano ben 3 anni fra la separazione e il divorzio dei coniugi. Questo per dare alla coppia il tempo di riflettere ed eventualmente tornare indietro in caso di ripensamenti. Inoltre la giurisprudenza ammette due forme distinte di divorzio: il divorzio congiunto e il divorzio giudiziale.

Divorzio breve quando

Il divorzio breve non è ancora legge in Italia, numerose sono state le proposte ma si attende ancora che il parlamento legiferi in tal senso. Dopo il via libera della camera nel maggio 2014 si pensava di essere vicini all'approvazione del divorzio breve, ma la proposta di legge è ancora in stallo da allora.

Divorzio all'estero valido in Italia

Uno dei Paesi della Comunità Europea in cui si sta concentrando il maggior afflusso di nostri connazionali è la Spagna ove da oltre cinque anni non esiste più la separazione come anticamera del divorzio, che in Italia oltre ad essere meramente eventuale può essere chiesto solo dopo tre anni dalla prima udienza di separazione, e le coppie di coniugi possono chiedere ed ottenere lo scioglimento definitivo del proprio vincolo nell’arco di qualche mese.

All’udienza che viene  fissata appositamente dinnanzi all’autorità spagnola può partecipare anche solo un avvocato munito di delega in qualità di rappresentante di entrambi i coniugi senza che questi debbano necessariamente presenziare personalmente. Per poter depositare il ricorso è necessario che almeno una delle due parti abbia trasferito il proprio domicilio in Spagna.

Per nominare un avvocato del posto, invece, due sono le opzioni: si può procedere tramite l’ambasciata o il consolato ad un costo di circa 40 euro oppure si può optare per la via più semplice della procura da far autenticare e apostillare da un Notaio con un costo stimato di circa 200 euro.

Una volta ottenuta la sentenza di divorzio da parte dell’autorità giudiziaria spagnola si potrà procedere con la relativa trascrizione presso il comune italiano dove sono state celebrate le nozze e questo in base ad un principio previsto dal regolamento comunitario n. 2201/03 in vigore dal 1 marzo 2005 che prevede come: “le decisioni pronunciate in uno Stato membro sono riconosciute negli altri Stati membri senza che sia necessario il ricorso ad alcun procedimento”.

Costi divorzio all'estero

Ottenuta la trascrizione, il divorzio avrà validità immediata anche in Italia in un tempo di circa quattro mesi contro i tre anni e mezzo (di media) che caratterizzano il nostro iter giudiziario ad un costo, quello dei pochi avvocati che seguono questo tipo di procedimenti all’estero, che varia tra i 4.000 e i 10.000 euro.

Tali cifre possono sembrare di gran lunga superiori alla media dei procedimenti consensuali entro i confini nazionali. Tuttavia, riflettendo sul fatto che in Italia ancora oggi si paga sia per la separazione che per il divorzio, è facilmente intuibile come la somma per i due step non si discosti di molto da un iter, quello straniero, che, quantomeno, accorcia i tempi di attesa consentendo ai coniugi di contrarre nuove nozze o di svincolarsi da eventuali vincoli successori.

Costi divorzio in Italia

I costi del divorzio in Italia variano a seconda che si tratti di divorzio giudiziale, decisamente dispendioso, o di divorzio congiunto. Nel caso del divorzio giudiziale bisogna infatti prendere in considerazione l'ipotesi che oltre alle normali udienze in tribunale possano anche esserci appelli e ricorsi, tutte procedure che fanno alzare i costi. Nel caso del divorzio congiunto ci si aggira intorno ai 700 euro

Divorzio in Italia tempi

Per il divorzio congiunto occorrono dai due ai 9 mesi, si tratta tutto sommato di procedure piuttosto rapide, che è più o meno il tempo che interrocorre fra la presentazione del ricorso fino al momento della sentenza. Al contrario il divorzio giudiziale richiede un tempo ben più lungo e si può facilmente arrivare a toccare l'anno.

Divorzio all'estero tempi

Il flusso di chi sceglie il divorzio all’estero aumenta di mese in mese alimentando quello che viene definito tecnicamente il forum shopping (la scelta cioè di un Tribunale più congeniale alle proprie esigenze). Non vi è solo la Spagna tra le mete più gettonate, ma anche la Romania, ove la tempistica media è pari a 2-4 mesi, l’Olanda, 3-4 mesi e il Regno Unito, 6 mesi.

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