Coniuge mammone, il matrimonio in chiesa può essere annullato

La moglie o il marito che coinvolgano eccessivamente nel matrimonio uno dei genitori possono incorrere nell'annullamento

Se il coniuge chiede continua approvazione alla madre o al padre, coinvolgendolo direttamente nelle decisioni da prendere riguardo la vita matrimoniale, l'altro può chiedere l'annullamento del matrimonio presso la Sacra Rota. Un problema sempre più rilevante è infatti quello dei coniugi mammoni, ovvero ancora estremamente dipendenti da uno dei genitori anche dopo le nozze.

LE CAUSE DELL'ANNULLAMENTO DEL MATRIMONIO RELIGIOSO

Di fatto secondo l'interpretazione condivisibilissima del Tribunale rotale, in questo modo è il genitore (nella maggior parte dei casi la madre, anche se esistono anche situazioni diverse) a ricoprire il ruolo che dovrebbe legittimamente essere del coniuge che invece si trova "usurpato" dalla mamma o dal papà dello sposo.

Si tratta fondamentalmente di un problema patologico che origina nell'immaturità e nell'impossibilità di rendersi indipendenti dalla figura genitoriale, non acquisendo mai la libertà necessaria per prendere delle decisioni in totale autonomia e non dando mai vita ad un matrimonio vero e proprio, ma semplicemente ad una ricerca continua per compiacere l'altro

 

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