Divorzio congiunto

Scopriamo come funziona il divorzio congiunto e in quali casi i coniugi possono ricorrere a questa formula per mettere fine al matrimonio

Divorzio congiunto

Il divorzio congiunto consente ai due coniugi separati e in perfetto accordo sui termini del divorzio, di sciogliere rapidamente il vincolo matrimoniale. La procedura per ottenere il divorzio congiunto  infatti ricalca in qualche modo quella della separazione consensuale (e ne é l'ideale prosecuzione): è più veloce ed economica di quella per il divorzio giudiziale.

Come funziona il nuovo divorzio breve

Divorzio congiunto procedura

La richiesta per il divorzio congiunto si può presentare 3 anni dopo la separazione, o meglio dopo la pronuncia del Tribunale che permette ai coniugi di vivere da separati. Saranno proprio i coniugi stessi a presentare questa richiesta, con l'ausilio di un legale che, volendo, potrà rappresentare entrambi.

Il Tribunale di pertinenza a cui rivolgersi sarà quello del comune di residenza di almeno uno dei due coniugi. I documenti da allegare al ricorso per il divorzio che andrà poi depositato in Tribunale sono:

  • L'atto di matrimonio rilasciato dal comune dove le nozze hanno avuto luogo
  • Lo stato di famiglia per entrambi i coniugi
  • Il certificato di residenza di entrambi i coniugi
  • La copia autentica della separazione consensuale accompagnata dal decreto di omologa
  • La nota di iscrizione al ruolo

Divorzio congiunto costi

Il divorzio congiunto naturalmente ha un costo che può variare in base alle tariffe applicate dallo studio legale scelto. Si parte da una base di 350 euro a coniuge, quindi un costo di 700 euro totali, fino ad arrivare a 1000, 1200 euro (totali, non per coniuge). Si tratta comunque di una spesa meno pesante rispetto a quella per il divorzio giudiziale.

Divorzio congiunto senza avvocato

In nessun caso però si potrà portare avanti il divorzio senza un avvocato, non esiste insomma alcuna forma di "divorzio fai da te", l'assistenza di un legale è infatti obbligatoria. Tuttavia la coppia può decidere di farsi assistere da un solo avvocato riducendo in questo odo i costi per la procedura

Divorzio congiunto tempi

Per quanto riguarda le tempistiche del divorzio consensuale si aggirano intorno ai 3 – 4 mesi per l'udienza dopo che si è depositato il ricorso, mentre per la pubblicazione della sentenza bisogna attendere un altro mese. E' una pratica tutto sommato piuttosto rapida rispetto alle normali tempistiche della burocrazia italiana

Divorzio giudiziale

Il divorzio giudiziale è una procedura lunga che prevede il fatto che i coniugi non siano d'accordo sui termini del divorzio e pertanto debbono sostenere una vera e propria causa. In conseguenza di ciò anche le spese saranno ben più alte che nel caso del divorzio congiunto perché ognuno dei due coniugi dovrà avere un avvocato che curi i propri interessi

Separazione consensuale

Spesso la separazione consensuale precede il divorzio congiunto e si verifica quando i coniugi sono d'accordo non solo con l'idea di sospendere gli effetti civili del matrimonio, ma anche per ciò che riguarda i termini degli accordi sull'assegnazione della casa, l'affidamento dei figli e sul mantenimento.

Sono molti i vantaggi della separazione consensuale, si tratta infatti di un procedimento più agevole e decisamente più economico rispetto alla separazione giudiziale.

Fac simile divorzio congiunto

Nel modulo del ricorso per ottenere il divorzio congiunto andranno inseriti i dati anagrafici dei coniugi, tutti i dati relativi alla separazione, anche all'omologa della separazione, ed è inclusa la formale richiesta di divorzio al Tribunale. In effetti si domanda proprio che il Tribunale indica un'udienza alla quale i coniugi prenderanno parte per dichiarare la loro volontà di sciogliere ogni effetto civile del matrimonio

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